Milleproroghe, Arci-Acli

Postato in Notizie del Comitato.

Milleproroghe, Arci-Acli: “non ammissibilità ‘salva-circoli’ duro colpo per associazionismo. Confidiamo che il Parlamento possa trovare soluzione normativa”

ROMA, 04 FEBBRAIO 2021 – “Il parere di non ammissibilità dell’emendamento ‘salva-circoli’ al decreto Milleproroghe, presentato da 40 parlamentari, primo firmatario Stefano Lepri del Pd, che avrebbe consentito ai circoli la somministrazione di cibo e bevande ai propri soci, nel rispetto dei protocolli stabiliti per le attività economiche aventi analogo oggetto, è un duro colpo, l’ennesimo, per il mondo dell’associazionismo di promozione culturale e sociale del Terzo Settore.

Si tratta infatti di una questione cruciale, come sottolineato più volte negli ultimi mesi da Arci e Acli, essenziale per l’autofinanziamento e per la sopravvivenza stessa di migliaia di esperienze associative in tutta Italia che rischiano di morire. I circoli, chiusi da ottobre per le misure anti-Covid, con le attività sospese, con gli affitti e le utenze da pagare e ancora in attesa dei fondi previsti dai Ristori, non ce la fanno più, sono allo stremo, e molti di loro non riapriranno neanche una volta passata l’emergenza legata alla pandemia”.

Lo hanno dichiarato in una nota congiunta la Presidente nazionale Arci, Francesca Chiavacci, e il Presidente nazionale Acli, Roberto Rossini.

“Ci troviamo in una situazione drammatica che senza misure adeguate rischia di essere fatale per i nostri circoli e che avrebbe delle gravi ricadute sulla tenuta sociale del Paese, privandolo di basi di prossimità, solidarietà e mutualismo ancora più necessarie in una fase di crisi sanitaria, economica e sociale come quella che stiamo attraversando.

Per questo, in attesa di conoscere il nuovo governo dopo una crisi scellerata, torniamo a chiedere con forza alle istituzioni e al Parlamento, che ha ancora l’occasione della conversione in legge del Decreto 1/20 per farlo, di intervenire al più presto per raccogliere le istanze dell’associazionismo di promozione sociale e trovare una soluzione normativa che vada in questa direzione”.

ARCI Tesseramento 2020-21

Postato in Notizie del Comitato.

Partirà il 1 ottobre il tesseramento Arci 2020-2021. ‘Sempre Attiva e Resistente’ è il messaggio scelto quest’anno per una campagna di tesseramento diversa dalle altre, in un periodo segnato dall’emergenza, non solo sanitaria, legata al Covid-19.

Un’Arci Sempre Attiva e Resistente per ripartire nel segno della partecipazione, perché solo insieme alle nostre socie e ai nostri soci possiamo superare le difficoltà che stiamo attraversando e che ci troveremo ad affrontare.

Un’Arci Sempre Attiva e Resistente perché abbiamo attraversato il lockdown, non senza problemi, e ora vogliamo ripartire per essere più forti di prima. Vogliamo ricostruire nella partecipazione, rinsaldare e allargare la nostra comunità, la socialità, il mutualismo e la solidarietà per continuare ad essere un antidoto all’emarginazione e all’impoverimento culturale e materiale. E vogliamo farlo grazie alla forza delle nostre socie e dei nostri soci.

Un’Arci Sempre Attiva e Resistente perché sentiamo quanto mai attuale la necessità di riaffermare i valori della Costituzione, della Resistenza, dell’antifascismo e della democrazia. Un richiamo a un impegno ancora più forte per attuarli e contrastare tutte quelle disuguaglianze che continuiamo a veder crescere in maniera intollerabile.

Per un’Arci sempre più presente, inclusiva e solidale.

Per un’Arci Sempre Attiva e Resistente!

Francesca Chiavacci
Presidente nazionale Arci

Ripartenza Virale - istruzioni d'uso

Postato in Notizie del Comitato.

DPCM 11 GIUGNO 2020


Con la pubblicazione del DL 16 maggio 2020 prima, e poi con il DPCM 11 giugno 2020, contenente le nuove disposizioni attuative relative alle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica, stanno via via riprendendo anche alcune delle attività associative precedentemente sospese dai decreti legati all’emergenza.

Restano vigenti le disposizioni generali relative alla cosiddetta “Fase 2”:

  • divieto di assembramento;
  • rispetto delle distanze di sicurezza interpersonali;
  • l’esercizio di attività economiche, produttive, ricreative e sociali, è consentito nel rispetto “di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi”;
  • è obbligatorio usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso della mascherina.
  • I circoli sono tenuti a esporre comunicazioni informative sulle misure di prevenzione igienico sanitarie raccomandate, comprensibili anche a soci/e e utenti di altre nazionalità.

A questo scopo abbiamo predisposto alcuni materiali utili per le sedi associative:

- Informativa misure di prevenzione (10 lingue)
- Cartelli sicurezza Covid-19
- Linee guida somministrazione

che potrete trovare e scaricare alla pagina
https://www.arci.it/nuove-disposizioni-di-contenimento-del-contagio/

ga('create', 'UA-419745-7', 'auto'); ga('set', 'anonymizeIp', true); ga('send', 'pageview');